Il pomodoro è una pianta erbacea appartenente alla famiglia delle solanacee (come patate e melanzane). Originaria del Sudamerica, venne importata in Europa dagli spagnoli da cui successivamente si diffuse in gran parte del Mondo, dove il suo frutto dal caratteristico color rosso, viene largamente usato in cucina.
COME COLTIVARLI
Questa pianta si semina a partire da marzo nelle regioni più calde fino a
maggio in quelle più fredde, invece i frutti vengono raccolti dai primi di
luglio fino a fine settembre.
La maggior parte delle piante sono arrampicanti quindi per coltivarle serve
qualcosa su cui si possano arrampicare, che di solito sono o un semplice bastone
piantato per terra collegato a sua volta agli altri sostegni attraverso dei
bastoni formando così una struttura più resistente, oppure dei fili attaccati
agli appositi sostegni che possono essere o tre bastoni legati all'estremità più
alta formando la figura di una piramide sulla cui estremità superiore verrà
attaccato il filo, altrimenti può essere attaccato a un altro filo sostenuto da due pali
posti all'inizio e alla fine dei campi dove si vogliono coltivare i pomodori.
A mio avviso la tecnica più semplice è quella dove sono utilizzati i bastoni
che formano una struttura resistente (foto).
Solitamente le piante di pomodori non hanno bisogno di parecchie
annaffiature ad eccezione di quando sono in precoce età oppure quando ci
sono dei lunghi intervalli di siccità.
ANTAGONISTI
La peronospora
Prevenire questo fungo è abbastanza facile, basta evitare che le piante si
bagnino con la pioggia e che si sviluppino ristagni d'acqua. Per far
questo basta coprirle con un telo di cellophane. ok ma perché? Semplice,
le spore di peronospora che vengono trasportate dal vento si attivano a
contatto con l'acqua e dopo di che infettano la pianta e i frutti.
Nel caso la peronospora sia già presente sulle piante si deve per prima
cosa eliminare le parti della pianta già attaccate dal fungo dopo di che
bisogna bruciare ogni parte precedentemente tolta ed infine si trattano
tutte le piante anche quelle non ancora colpite con il rame così da
prevenire nuovi contagi.
Cimice asiatica
Per la
cimice asiatica
non ci sono ancora rimedi del tutto efficaci per combattere questo
parassita, quindi l'unica cosa da fare è prevenire, circondando le colture
con una rete anti insetti.
Le infestanti
Se i pomodori sono coltivati nei vasi la questione delle
infestanti
sarebbe quasi trascurabile per le poche piante che crescerebbero, invece se
coltivate nel terreno il problema diventa già meno trascurabile. Per evitare
di sradicare di continuo le infestanti il metodo più usato è la pacciamatura
che consiste nel ricoprire il terreno attraverso un telo di plastica oppure
con scarti di altre coltivazioni (la pianta morta), per evitare che le
piante indesiderate riescano a crescere, portando così notevoli vantaggi dal
punto di vista della crescita dei nostri pomodori e dei loro frutti.
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