

LOTTA ALLA CIMICE
La lotta alla cimice asiatica nell'agricoltura alla lotta integrata (che
consiste nel mettere trappole per vedere quanti insetti sono presenti nel
terreno coltivato e in base al numero usare o no pesticidi) ha raddoppiato
i pesticidi usati dagli agricoltori, che non uccidono solo la cimice ma
anche gli insetti utili alle colture e in aggiunta dobbiamo ricordare che
i pesticidi inquinano molto l'ambiente in cui sono utilizzati.
La lotta biologica invece utilizza l'antagonista naturale di questo
insetto alieno: la vespa samurai, una piccola vespa lunga circa 1-2 mm
totalmente innocua che si ciba principalmente di nettare. La vespa samurai
per contrastare l'avanzata della cimice depone le proprie uova all'interno
delle uova delle cimici asiatiche riducendone di fatto il numero. Però
questa tipologia di lotta è ancora in fase di sperimentazione nel Piemonte
che si è offerto volontario.
In alternativa quindi a questa problematica l'unica opzione rimasta,
evitando i pesticidi, sono le reti che evitano il contatto tra pianta e
insetto riducendo di fatto quasi a zero gli attacchi di questi insetti. Le
reti devono essere messe dopo la comparsa dei primi frutti ancora acerbi,
questo perché se si facesse durante la fioritura ci potrebbe essere il
rischio che i fiori non vengano impollinati e quindi non ci sarebbero i
frutti da dover salvare. Dopo di che dovrebbero essere tolte dopo o
durante la raccolta del frutto. Le reti devono essere a maglia stretta per
evitare che gli insetti riescano ad entrare attraverso i buchi della rete,
un altro accorgimento per l'installazione della rete è far si che la parte
finale della rete stia per qualche centimetro fissata per terra così da
evitare che le cimici entrino passando sotto la rete.
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