Lattuga e Radicchio

La lattuga e il radicchio sono piante erbacee, appartenenti alla famiglia delle asteracee. Esistono innumerevoli varietà sia di lattuga che di radicchio dalle diverse caratteristiche. 
Questi ortaggi sono molto apprezzati e largamente usati in molte pietanze ad esempio nei panini oppure semplicemente nell'insalata.

SEMINA

Semina a spaglio
In serra si può piantare per la maggior parte dell'anno grazie a varietà particolarmente resistenti al freddo, esclusi solo i mesi più freddi ossia dicembre e gennaio. Quindi, in base al momento, si possono
distinguere 4 tipologie di semina: primaverile (febbraio- aprile), estiva (maggio-agosto), autunnale (settembre-ottobre) e invernale (novembre).
In assenza di una serra le semine invernale e autunnale (escluso inizio settembre) non sono possibili per le intemperie che le piante sarebbero sottoposte, causandone la morte oppure portando un raccolto insoddisfacente.
Semina a file
La semina in base alla modalità può essere: a spaglio dove, dopo aver preparato il letto di semina, si "lanciano" i semi casualmente sul terreno e successivamente si smuove il terreno con un rastrello, oppure può essere a file dove dopo la semina, si prendono le piantine separatamente così che crescano più grandi e facciano il "ceppo" a una
distanza di circa 20 cm l'una dall'altra.

PRENDERSENE CURA

All'inizio del suo ciclo vitale è importante irrigare le piantine ogni giorno in assenza di piogge, invece quando diventa abbastanza grande fino a che sia pronta per la raccolta non necessita di particolari attenzioni escludendo casi particolari.
Sarà molto importante eliminare le infestanti che cresceranno intorno alle nostre colture ad esempio zappando il terreno per sradicare le piante indesiderate oppure strappandole a mano.
Questa tipologia di pianta è una coltura da rinnovo per la sua radice a fittone che penetrando il terreno in profondità aiuta al ristabilimento della fertilità fisica del campo. L'avvicendamento di lattuga e radicchio è bene farla dopo piante che impoveriscono il terreno come ad esempio il frumento, orzo, riso, avena e altri cereali da paglia.
Il peggior nemico di lattuga e radicchio è di certo la lumaca, questo lento animale soprattutto quando si ha appena piantato, può provocare ingenti danni alle colture mangiandole fino alla base.
Per difendersi da questo nemico esistono vari modi:
  • veleno per lumache: un po' banale ma sempre efficace e semplice da somministrare, basta spargere i granelli di veleno sui contorni del terreno coltivato o attorno alla pianta stessa così che le lumache siano costrette a salirci sopra se vogliono attaccare le nostre coltivazioni.
  • fondo di caffè: far asciugare per bene il fondo di caffè e somministrarlo come il veleno, così facendo quando le lumache ci andranno sopra non riusciranno ad oltrepassarlo. L'unico problema è che non dovrà mai essere bagnato altrimenti perderà di efficacia.
  • cenere del camino: analoga al fondo di caffè.
  • trappola della birra: questa semplice trappola consiste nello scavare un buco in cui si metterà un contenitore che dovrà essere a filo con il terreno. All'interno del contenitore dovrà essere messa della birra il cui odore attirerà le lumache, finché non entreranno nel contenitore e cercando di berla affogheranno all'interno. Il problema dell'acqua c'è anche qui perché annacquando la birra perderà la sua fragranza.
  • raccolta manuale: semplice ed efficace consiste nel prendere manualmente le lumache per allontanarle dal nostro orto così che non creino più problemi.

RACCOLTA

La raccolta è piuttosto semplice, basta utilizzare un coltello e tagliare alla base del ceppo quasi a filo col terreno oppure esistono macchinari appositi per raccogliere lattuga e radicchio.
Il momento della raccolta varia in base alla semina, con semina primaverile si raccoglie da marzo a maggio, con semina estiva da giugno a settembre, con semina autunnale a novembre e infine con semina invernale da dicembre a gennaio.

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